Lasciare il segno
La cosa che amo della "streetart" (lo so che suona troppo serio!) è che dura nel tempo. Un programma televisivo, un film, una rivista o un libro, quando va bene, durano una stagione. A meno che, ovviamente, non sia un capolavoro come Matrix, tanto per dire. Un graffito, invece, dura per tanto tempo. Non è digitale e replicabile. Non si può fare copia/incolla. E' un segno fisico, tanto è vero che si rischia per farlo. Tutti noi coinvolti siamo costretti a muoverci di nascosto (scusate per l'illuminazione del video, ma era notte!). Tutte le volte che qualcuno passerà da via Maggi vedrà il nostro disegno, il colore che abbiamo scelto , il muro che ci piaceva di più e, se non suonasse drammaticamente, serio direi: la nostra opera.
Pillola azzurra: mi riattacco subito a giochi del mio pc e non ci penso più
Pillola rossa: penso già a dove fare il secondo