Ma quanta tristezza...
Lo ammetto, io odio gli edonisti. Non a caso fanno rima con "siete tristi". E ve lo dico qui, ora! I vostri capelli curati, i vostri orologi nuovi, le macchine lucidate e poi i cellulari firmati, gli abiti firmati, gli occhiali firmati. Ma dove credete di vivere nella Milano da bere? Portate avanti la macchina del tempo che quegli anni lì sono finiti da più di venti! Fossili!
Ecco il messaggio firmato New Cybers, tutto per loro!
6 commenti:
Non è detto che un edonista sia anche borghese. L'edonista cerca il piacere in qualsiasi esperienza e lo fanno anche persone che non ostentano la loro ricchezza. Il problema della grande città comunque è proprio quello di riunire persone diverse sotto molti aspetti e questo può anche far scaturire rabbia. Considerato che Milano è una città decisamente europea, non è raro trovare degli snob..ma anche qui, per snob cosa intendiamo? Difficile rispondere, perchè classisti lo siamo un po' tutti. Solo che ognuno considera delle classi tutte sue, non trovi?
l'edonismo è la massima espressione dell'arte... state a sentire gwente di questo universo reale... se uno non prova piacere non è felice, e un artista, o comunque un essere umano ricerca sempre la felicità.... è importante essere felici! NAM MYO HO RENGE KYO!
beh un edonista in effetti non è per forza come lo descrivi tu...a me quelli che descrivi paiono + fighetti o figli di papà...
Non trovo combaciante l'arte con l'edonismo. L'arte è espressione, è catarsi, è una urgenza intima e liberatoria, a mio modesto parere.
Non è la ricerca del piacere.
Poi cmq ognuno vive cercando di essere felice, chiaro, ma non sempre il piacere è felicità... mi sembra di star facendo filosofia spicciola quindi la pianto qui.
In ogni caso, il pezzo mi piace :-)
Buona giornata!
Zion
Ci sono a mio parere edonisti ed edonisti... certo, generalmente sono "tristi", però...
Oggi si tende ad identificare l'edonista con chi si dà al lusso o al vizio ma se per edonismo si intende il soddisfacimento del piacere (hai presente Epicuro?) il termine può valere anche per chi ci si dedica con l'esatto contrario.
Quelli che descrivi -qui a Milano molti amano ostentare- senza attingere dalla filosofia, si chiamano teste di cazzo.
quoto dontink in pieno! ahahaah
:D
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